Frazione di Vallo della Lucania dal 1911. si dice che prendesse il nome dall’abbondanza delle anguille che producevano i torrenti che vi sono. Inizialmente prendeva il nome di ‘Ancilla Dei’ e col tempo le due parole si sono unite tra di loro, tramutando la ‘d’ in ‘r’ diventando ‘Abcillarei’ e quindi Angellara. La sua fondazione risale intorno all’ VIII secolo, edificato anch’esso da quei popoli che vennero nella Lucania con i Longobardi.
Massa inizialmente non era altro che una villa di Novi con parecchi coloni. Diverse case coloniche situate una vicino all’altra, per difesa comune, costituiscono l’origine di questo casale che sorse non più tardi del X secolo. Nel 1809 divenne frazione di Vallo della Lucania.
Nel secolo VI ci fu in Lucania una invasione di monaci greci, si sparsero nel Cilento e gran parte di loro dopo una breve permanenza a Velia, trovarono stallo verso l’interno, formando così l’abbazia di S. Maria di Pattano. Ora di questa famosa ed antichissima Badia non è rimasto che il nome. Il monastero è adibito a casa colonica e la chiesa è usata per ricovero di animali. Esiste ancora il campanile.