Sull'Italia affluisce aria fredda settentrionale che si presenta instabile al Sud e sul medio versante adriatico ove si verificano residue precipitazioni, prevalentemente nevose in montagna ma con tendenza a graduale miglioramento, ad iniziare dalla Campania; sulle restanti zone prevalgono condizioni di bel tempo. Domani gran parte dell'Italia sarà interessata dal bel tempo, con temporanei annuvolamenti e precipitazioni sulle regioni centro meridionali, prevalentemente nevose oltre i 700 metri. Lunedì una nuova perturbazione, proveniente dall'Europa Settentrionale, determinerà un graduale peggioramento del tempo sulle regioni centro-settentrionali e, dalla sera, anche su quelle meridionali.

PREVISIONE PER SABATO 25 GENNAIO 2014: Cielo molto nuvoloso o coperto sulle zone appenniniche e sulla provincia di Salerno, ove si avranno residue precipitazioni, prevalentemente nevose oltre i 600-700 metri ma con tendenza a graduale miglioramento dal pomeriggio. Sulle restanti zone schiarite si alterneranno ad annuvolamenti ma con scarse probabilità di precipitazioni. I venti spireranno moderati o forti da Nord-Est. La temperatura subirà una generale diminuzione, favorendo gelate anche persistenti sulle zone montuose a quote superiori ai 700 metri e, dalla sera, anche a quote inferiori. La visibilità sarà localmente ridotta sulle zone montuose appenniniche.

PREVISIONE PER DOMENICA 26 GENNAIO 2014: Cielo inizialmente poco nuvoloso ma con tendenza a graduale aumento della nuvolosità dal pomeriggio associata a brevi precipitazioni, prevalentemente nevose oltre i 700-800 metri. Tendenza a graduale miglioramento dalla sera. I venti spireranno moderati settentrionali. La temperatura si manterrà stazionaria, determinando gelate anche persistenti sulle zone montuose a quote superiori agli 800 metri e, durante la notte, anche a quote collinari. La visibilità tenderà a ridursi sulle zone montuose durante il pomeriggio.

PREVISIONE PER LUNEDÌ 27 GENNAIO 2014: Cielo poco nuvoloso ma con graduale aumento della nuvolosità, tra il pomeriggio e la sera, associata a precipitazioni sparse, localmente anche a carattere di rovescio in pianura e nevose in montagna oltre i 900 metri. I venti spireranno deboli settentrionali, con tendenza a divenire moderati o forti occidentali. La temperatura subirà un temporaneo lieve aumento nei valori massimi. La visibilità tenderà a ridursi , dal pomeriggio, sulle zone montuose.

Attenzione alle aree a rischio frana, caduta massi e/o colate rapide di fango

Attenzione alla formazione di gelate persistenti, soprattutto ai fini della sicurezza stradale.

Attenzione alle strutture soggette a sollecitazioni (ponteggi, pali, cartelloni pubblicitari, gru, tettoie, ecc.) e al pericolo di caduta rami o alberi o massi instabili.

Alla sezione "Protezione Civile" maggiori informazioni sui comportamenti da tenere.