06/02/2014 - Sezione: Primo piano
La perturbazione che ha interessato l'Italia si è spostata verso Sud-Est determinando residua nuvolosità e precipitazioni sulle regioni meridionali ma con tendenza a generale miglioramento. Venerdì una nuova perturbazione determinerà un peggioramento del tempo sulla nostra Penisola, ad iniziare dalle regioni settentrionali ed in graduale estensione anche a quelle centrali. Sabato si assisterà ad un temporaneo miglioramento delle condizioni meteo al Nord ed un peggioramento su quelle meridionali. |
05/02/2014 - Sezione: Primo piano
Sull'Italia la pressione è in graduale aumento e determina un'attenuazione della nuvolosità e dei fenomeni soprattutto sulle regioni centro-meridionali. L'arrivo di una nuova perturbazione favorirà un generale peggioramento, ad iniziare dalle regioni settentrionali. Giovedì, iniziali condizioni di maltempo su tutta la penisola ma con tendenza a variabilità, ad iniziare dalle regioni occidentali |
03/02/2014 - Sezione: Primo piano
Tempo generalmente perturbato sull'Italia per la contemporanea presenza di un minimo barico a sud della Sicilia che interessa le regioni meridionali e di una vasta saccatura atlantica sulle regioni settentrionali. Oggi la saccatura tenderà lentamente ad interessare tutta la penisola, determinando ancora tempo perturbato in particolar modo sulle regioni settentrionali. Martedì ancora generali condizioni di tempo perturbato soprattutto al nord. |
31/01/2014 - Sezione: Primo piano
La Protezione Civile ha diramato avviso di allerta moderata per rischio idrogeologico localizzato ed idraulico diffuso dalle ore 20 di venerdì 31 gennaio 2014 e per le successive 24 ore. |
29/01/2014 - Sezione: Primo piano
La Protezione Civile ha diramato avviso di allerta per condizioni meteo avverse: sono previsti forti venti di scirocco a partire da giovedì 30 gennaio 2014 e per le successive 48 ore. |
28/01/2014 - Sezione: Primo piano
Nuvolosità in intensificazione associata a precipitazioni sparse e locali brevi rovesci o temporali dal primo pomeriggio. Le precipitazioni assumeranno carattere nevoso sui rilievi appenninici oltre gli 800-900 m. di quota favorendo la formazione di gelate notturne. |
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